Review Party: Recensione di “Con o senza di noi” di Valentina Sagnibene

Nuvola e Tommaso non potrebbero essere più diversi di così. Con vite agli antipodi è impossibile che il destino possa farli incontrare, eppure qualcosa in comune accade nel rispettivo quotidiano, costringendoli in una situazione difficile che li metterà sulla stessa strada. Potranno appianare le diversità e raggiungere un obiettivo comune?

Quella di Valentina Sagnibene è una storia caratterizzata dalla difficile età dell’adolescenza e dal passaggio tra questa e l’età degli adulti. Ai protagonisti non manca molto prima di essere costretti a prendere certe scelte. Eppure, non si è mai pronti e non si può mai sapere se ciò che si decide è davvero la cosa giusta, la cosa migliore.

Lo può capire bene chi, come me, approccia la lettura quando l’adolescenza è passata: in Nuvola e Tommaso ci si può ritrovare per molti fattori, comprendendo non solo loro ma anche i noi stessi di un tempo, quelli che credevano di poter spaccare il mondo senza una vera e propria consapevolezza di sè.

Non ho potuto fare a meno di sentirmi in sintonia con Nuvola, una ragazza timida e riservata, che preferisce la tranquillità al buttarsi nella mischia. Sono stata proprio così anni fa e sinceramente sono felice di essere cambiata, perché per quanto affascinante è anche difficile rapportarsi. Tutto il contrario di Tommaso, che è popolare e nella fama ci sguazza: da un lato non posso fare altro che provare in qualche modo invidia, perché probabilmente se fossi stata come lui la mia vita sarebbe stata diversa. Forse migliore. Ma eccoci qua.

Il rapporto che instaurano è emozionante fino alla commozione, la loro storia è interessante da seguire e rimane dentro anche dopo l’epilogo. “Con o senza di noi” è un romanzo di formazione che spicca per la storia resa particolare dall’autrice, nonostante le premesse possano far sembrare tutto classico e scontato.

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