Review Party: Recensione di “Assassinio sul Nilo. Il Graphic Novel” di Agatha Christie e Isabelle Bottier Callixte

“Assassinio sul Nilo” è una delle opere di Agatha Christie che ho riletto
più di recente e di cui ho parlato su questi schermi giusto settimana
scorsa. Grazie alla divisione Oscar Ink di Mondadori, sempre a caccia di
nuove e valide opere da pubblicare, ora è possibile affiancare
all’adattamento di “Assassinio sull’Orient Express” anche la graphic
novel di “Assassinio sul Nilo”.

La matita di Isabelle Bottier Callixte, conduce attraverso delle tavole
ricche di colori netti e caldi, nel viaggio che Hercule Poirot ha
intrapreso sul fiume Nilo, alla ricerca di un po’ di pace ma rincorso
ancora una volta da un omicidio commesso proprio a bordo della nave su
cui lui si trova. La narrazione scorre che è un piacere attraverso i
baloons ben posizionati, in grado di far godere al lettore dello
spettacolo dei disegni. L’ambiente è ben delineato e ogni personaggio ha
una sua specifica caratterizzazione fisica, tanto da divertire nel
comparare ciò che si vede su carta con ciò che è stato immaginato fino a
quel momento.

Molto particolari sono inoltre i riferimenti alla trasposizione
cinematografica degli anni ’70, che ora sta per vedere un riadattamento
in uscita nei cinema in questi giorni. Con la Graphic Novel, ovviamente,
si perde la magia che la scrittura della Christie riesce a trasmettere,
in favore però di una storia decisamente più immediata, che comunque sa
colpire nei momenti precedentemente decisi dalla scrittrice. Quest’opera
non deve essere vista in sostituzione del libro, ma come un valido
arricchimento che viene sicuramente apprezzato da chi ama l’autrice e
vuole vivere le sue storie sotto una luce diversa e innovativa.

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