Dalla penna di Agatha Christie è nata una signora del giallo che rimarrà eterna nella letteratura di genere. Miss Marple è la protagonista di una serie di romanzi e racconti della nota scrittrice, una donna che si è resa indimenticabile per la sua indole, che la porta ad affrontare e risolvere i casi di omicidio più impegnativi.

Quando ci si trova a parlare di Agatha Christie, capita spesso d’imbattersi in questa domanda: meglio Poirot o Marple? È una domanda a cui non riesco mai a rispondere, perché entrambi i personaggi dell’autrice si fanno amare per i caratteri differenti e le storie uniche.

Pur essendo una fan, ritengo di dover esplorare ancora per tanto le opere della Christie, su cui non mi ci sono buttata a capofitto come spesso capita con altri ma piuttosto che mi sono concessa a piccole dosi nel corso degli anni. Il libro della Mondadori è stata quindi una lettura immersiva che mi ha dato modo soprattutto di recuperare dei racconti che ancora non conoscevo.

Credo sia superfluo sottolineare quanto la narrativa di Agatha Christie sia alla portata di tutti, riuscendo costantemente a far innamorare i lettori vecchi e nuovi. Gli Oscar Draghi dedicati alle sue opere sono un regalo da farsi e da fare, una chicca da collezione con qualche curiosità in più che ci permette di custodire compattamente la bibliografia della maestra del genere giallo.

Le storie della Christie intrattengono e non sono affatto scontate, è davvero difficile capire come tutto avrà una fine. Miss Marple eleva il tutto con la sua ironia e il modo di vedere il mondo. Insomma, non si può dire di essere fan degli investigativi senza conoscere le sue storie e questa è una deliziosa opportunità per rimediare alle lacune.