Blog Tour: “Corteggiando Jo March” di Trix Wilkins – John Brooke

Il romanzo di Trix Wilkins, “Corteggiando Jo March”, prende ispirazione dalla nota opera letteraria di Louisa May Alcott, “Piccole donne”, per portarne alla luce una versione nuova e originale. In questo tour, esploreremo i personaggi più importanti e interessanti, dedicandoci quest’oggi a John Brooke.

John Brooke entra in scena in “Piccole donne crescono” come precettore di Laurie, prima di conoscere Meg e innamorandosene perdutamente, facendo infine di lei la sua sposa. Fin da subito viene presentato come un uomo serio e ligio ai suoi doveri, per poi rivelare di sé una gentilezza e sensibilità impressionanti. Non ha legami famigliari, ma riesce subito a conquistare i March, che per lui provano ammirazione e rispetto. Quando finalmente Meg si rende conto dei suoi sentimenti per lui, non le interessano le sue povere origini, perché la bontà di John la conquista al punto da fugarle ogni dubbio. Dopo tre anni vissuti in guerra, torna in patria pronto per sposarla. Nonostante le ristrettezze, il loro è un matrimonio felice, insieme ai figli gemelli Daisy e Demi.

“Mia cara, non importa quale avventura, quale esperienza, quali doni gli altri potranno offrire: Daisy e Demi troveranno sempre il loro massimo conforto e gioia nella certezza del tuo affetto. Non abbiamo boschi, né giardini, né gallerie dei Vaughn, ma col tempo impareranno che la bellezza che esiste in Valrosa non è nelle colonne delle sue sale, ma nel carattere della sua gente.”

Il destino di John Brooke e consorte segue lo stesso corso anche in “Corteggiando Jo March”, con delle piccole chicche che i lettori apprezzeranno sicuramente. In generale, è commovente quanto l’uomo si prodighi per la sua famiglia e per rendere la vita di tutti dignitosa, senza per forza attorniarsi dello sfarzo materiale.

Il viaggio esplorativo non finisce qui. Non perdetevi le altre tappe, passate e successive, riguardanti questa nuova e meritevole pubblicazione di Vintage Editore.

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