Essere una ragazza di New Orleans dovrebbe significare divertimento, libertà e spensieratezza. Ma quando sei una ragazza di New Orleans avente delle capacità magiche, in qualche modo la tua vita diventa un po’ più oscura. Lo sa bene Skye, che nonostante la frequentazione dello Stregarum Templum, non dimentica quali sono i piaceri della vita, tra amici, realizzazione personale e un possibile amore.

Se però è la famiglia a mancarle, l’ostinazione per la ricerca della verità nel suo passato diventa sempre più forte, portandola su un cammino incerto e ignoto, verso qualcosa di tremendamente pericoloso.

Quando si parla di genere fantasy, un elemento che deve assolutamente esserci è un’ambientazione solida e ricca. L’esoterico mondo creato da Dyvina Sollena, denota uno studio del dettaglio notevole, che non fa altro che affascinare il lettore e farlo volare con la fantasia in una realtà dove non solo si può essere un “magicante”, ma anche frequentare un istituto in cui imparare la disciplina e l’autocontrollo.

Per Skye è questa la sua quotidianità: le lezioni della zia Dakota intervallate dalle chiacchiere con gli amici, l’attrazione ricambiata di Jake e la rivalità con Aiden. Proprio quest’ultimo risulta essere il personaggio più interessante in assoluto: se inizialmente può sembrare burbero e fastidioso, bastano i primi capitoli descritti dal suo punto di vista per inquadrarlo nel modo giusto e riuscire finalmente ad apprezzarlo.

Il rapporto di contrasto tra i due personaggi sembra non poter avere una soluzione, ma gli eventi imprevedibili che porteranno la ragazza a chiedersi con sempre più insistenza chi lei sia avranno come risvolto l’evoluzione del reciproco atteggiamento, facendo scoprire in Aiden un alleato sempre più indispensabile. Skye è da sempre un’orfana e scoprirne le motivazioni è interessante fino all’esaltazione.

Ogni capitolo scorre con facilità e la narrazione semplice dell’autrice carica il lettore di quella curiosità che porta al voler rispondere alle stesse domande della protagonista, capendo finalmente dove tutto andrà a parare. Tra magia e svago riesce a fare capolino anche l’amore, con una sottile atmosfera romantica che non stona con l’insieme.

“Aetheris Vis” è una lettura che conquista per il suo essere diretta e piena di colpi di scena inaspettati, un mix che rende ai miei occhi Dyvina Sollena una scrittrice da tenere d’occhio per il futuro, recuperando nell’attesa le sue precedenti pubblicazioni.