Review Party: Recensione di “Myra” di Tiziana V. Paciola

Un piccolo incidente stradale fa sì che Mia conosca finalmente l’uomo della sua vita. Eppure in cuor suo sente che non è la prima volta che incontra Loris, come se qualcosa oltre il tempo e le loro anime già li avesse collegati. Un mondo magico, infatti, si nasconde in un passato lungo secoli, in una vita completamente diversa nei panni della fata Myra e dell’inevitabile incontro con l’uomo che cambierà per sempre il suo destino.

Il romanzo di Tiziana V. Paciola racchiude in sé una storia fantastica e ricca d’immaginazione, che sorprende per il modo in cui viene narrata e per la capacità dell’autrice di mettere i suoi lettori a proprio agio con l’ambientazione.

Con uno stile scorrevole veniamo condotti tra presente e passato nella vita dei protagonisti, che cercano di stare insieme nonostante incomprensioni e difficoltà, sostenuti dalle persone a loro più care. Roby e Dany sono una coppia semplicemente adorabile, i vicini di casa che tutti desidererebbero. Entrare nel quotidiano di Mia e Loris è un processo che richiede tempo e pazienza, proprio come la loro conoscenza. Una volta avviata la trama, si segue senza sosta una vicenda che diventa sempre più intrigante.

I salti nel tempo non danno fastidio e i loro intervalli sono ben equilibrati e soprattutto segnalati: in questo modo non ci si perde tra le pieghe del tempo e con la giusta concentrazione si segue ogni scena con assoluta facilità. Ciò che capita nel passato, soprattutto nelle battute iniziali, è senz’altro l’elemento che più mi ha tenuto incollata alle pagine: sono rimasta conquistata dal Regno di E-Dhien per la cura con cui questo viene descritto, specie per la sua sfaccettata società.

Nel romanzo amore e odio s’intrecciano lottando e riunificandosi a ogni rinascita, sprigionando un’energia eterea che da all’atmosfera una carica emotiva molto forte, culminando su un finale adatto e coerente, che si lascia una porta aperta per un futuro seguito.

“Myra” è un fantasy italiano che fonda radici in una terra conosciuta, affrontandone un lato fantastico su cui è costruita una storia in grado di intrattenere e soddisfare.

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