Review Party: Recensione di “Un amore qualunque e necessario” di Mary Beth Keane

Nella piccola cittadina di Gillam hanno sede le dimore delle famiglie Stanhopes e Gleeson. Peter e Kate si conoscono da sempre e anche se hanno la fortuna di vivere vicini arrivano da realtà totalmente diverse. Povero lui e agiata lei, riescono a condividere il proprio quotidiano, anche quando una tragedia si presenta alle famiglie e la separazione si ritiene necessaria. Ma quello che li ha sempre legati e che col tempo muta in amore, riuscirà a far trovare loro la strada per riunirli, oltre ogni difficoltà, anche il tempo che passa.

In questo brillante romanzo, Mary Beth Keane esplora le vicende di due famiglie appartenenti a ceti differenti descrivendo con emotività e precisione attraverso successi e sconfitte, sprazzi di dolore e momenti di felicità. Il parallelismo tra Gleeson e Stanhopes dà ritmo alla narrazione e i punti di vista differenti e molteplici danno modo al lettore di indagare una sola scena sotto prospettive diverse, ricostruendo pian piano i pezzi e collegando ogni punto. L’autrice sembra voler prendersi cura dei suoi personaggi, offrendo una descrizione quanto mai precisa e realistica: l’intelligenza di Peter nell’affrontare anche la situazione più drammatica, come la malattia mentale, è necessaria a Kate per non perdere la sua positività anche di fronte a un fatto imprevisto che d’impatto non saprebbe come gestire. Ogni mancanza di un personaggio viene compensata dall’azione di un altro, così da sostenersi vicendevolmente nelle scelte da prendere. Un aspetto interessante è come le tematiche vengano riproposte in maniera differente in base al periodo storico in cui ci si trova: è un buon espediente per dare l’idea del tempo che passa e soprattutto per mostrare come cambia l’approccio in base a nuove scoperte e conoscenze. Oltre a ciò viene data particolare importanza alla reazione emotiva dei personaggi agli eventi in cui sono calati, mostrando tristezza e disperazione ma esaltando nel complesso l’ottimismo e la forza dell’amore, necessario per sconfiggere il clima straziante che attanaglia il lettore e che conclude la lettura con un forte senso di speranza per la vita.

Ora non ci resta che aspettare la serie tv in programma, sono veramente curiosa di scoprire come avranno adattato questo meritevole libro.

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