Review Party: Recensione di “Rovina e ascesa” di Leigh Bardugo

Il destino di Alina sembra essere giunto verso il definitivo compimento. Ora è il momento di lasciarsi alle spalle dolore e debolezze, per il bene di tutti. Anche se questo dovrà prevedere rinunce inimmaginabili.

Mai avrei pensato di attendere tanto per vedere questa trilogia in Italia e di poterla leggere con così poca attesa tra un libro e l’altro. Eh sì, con “Rovina e ascesa” si conclude la serie più nota di Leigh Bardugo, anche se le avventure ambientate nel Grishaverse non finiscono di certo qui. Diversi libri ne fanno parte e sono certa che, se avete apprezzato questa prima parte, amerete anche di più ciò che ne segue.

La narrazione riprende dopo i fatti sconvolgenti che hanno concluso il romanzo precedente. Alina, tra i pochi sopravvissuti, dovrà fare un ultimo e definitivo sforzo e finire ciò che è stato cominciato contro la furia dell’Oscuro.

Avevo molti timori sul finale, ma la storia è talmente tanto ricca di avvenimenti e colpi di scena da catturare istantaneamente, portando a un epilogo che si dimostra all’altezza delle aspettative. Col tempo mi sono sentita sempre di più in sintonia con la protagonista e so che ne sentirò la mancanza, così come tutti coloro che l’hanno sostenuta… o combattuta.

Con l’arrivo di aprile ci si prepara trepidanti all’uscita della serie tv su Netflix, che sembra davvero promettere molto bene a considerare dal cast e i trailer. Ma questa è un’altra storia.

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